Il corso intende fornire conoscenze storico-letterarie di livello avanzato su narrative di finzione che denunciano la violazione dei diritti umani in alcuni paesi dell'America latina (Argentina, Cile e Uruguay) tra gli anni 50 e 70 del Novecento. Sul piano dell'apprendimento, lo studente acquisirà la conoscenza approfondita, con l'ausilio di bibliografia critica specifica, degli autori e delle opere trattate e la capacità di delineare autonomamente percorsi di ricerca servendosi di risorse cartacee e digitali.
La prima parte del corso verterà sull'analisi testuale delle narrative di finzione sui regimi dittatoriali, delle testimonianze sulla detenzione e la tortura e più in generale sulle modalità con cui scrittori argentini, cileni e uruguayani hanno messo in pagina l'esperienza traumatica e lasciato memoria delle dittature militari.
La seconda parte del corso prenderà in esame le risorse digitali (siti di case editrici italiane, spagnole e dell'America latina, interviste, comunicazione sul web) e i linguaggi specialistici che veicolano l'informazione e la promozione di autori e opere della letteratura ispanoamericana. Specifica attenzione sarà dedicata alle caratteristiche del libro (grafica di copertina, titolo e lettering, testo del risvolto e quarta di coperta) e ai materiali di corredo usati per la diffusione e promozione sul mercato.